🇮🇹 Storie incantevoli: Segui quel furgone

Alcune storie nella nostra vita esistono per essere condivise con i nostri nipoti ed altre persone. Quest’una sembra una cosa di film, ma ho vissuto questo alcuni anni fa.

Sono andata da Porto Alegre a Curitiba, in Brasile, per vedere un show di un gruppo musicale olandese chiamato Epica con una amica. Questo in 2005. Nell’autobus abbiamo conosciuto tre ragazzi che dovevano andare allo stesso show. Noi non abbiamo denaro per rimanere in un albergo. Arriviamo nella città intorno alle 6 di pomeriggio/notte, andiamo a dove il show doveva essere, e la idea era prendere il primo autobus nella mattina dopo.

Quando il show è finito, avendo molte ore prima di avere qualche autobus per tornare a casa, la mia amica mi ha domandato cosa fare. Ho detto “chiamammo un taxi 🚕 e seguiamo il furgone che sta trasportando il gruppo”. Lei mi ha occhiato come se io fossi pazza. 😁 Ma il furgone rimaneva li, da dove eravamo potevamo vederlo. Quando tutti erano dentro e il furgone cominciò a venire fuori del parcheggio, io, fuori, ho visto un taxi. La nostra opportunità per fare esattamente quello che ho detto. Ho parlato con la mia amica e abbiamo preso il taxi e chiesto per seguire il furgone. I ragazzi con noi. L’autista nel furgone ha percepito dopo un po’ che noi eravamo seguendolo. E ha cercato di ingannare a noi. Ma il tassista era bravissimo e ha detto a noi “non preoccupatevi perché in questa direzione solo ha un albergo”. E andiamo fino a quello albergo senza mai perdere il furgone di vista. Arriviamo insieme. Parliamo con i musicisti, otteniamo autografi e abbiamo fatto delle foto. Siamo state nella hall dell'hotel tutta la notte. Dormiamo sul divano. Nella mattina abbiamo trovato i musicisti un’altra volta. Di notte io non avevo visto il ragazzo che suonava il basso (bass player… Non so il nome per questo in italiano). I miei capelli erano rossi quel tempo. Nella mattina dopo lui bere un caffè è andato alla hall, mi ha visto, abbiamo fatto una foto. Gli altri anche hanno visto a noi e la cantante, Simone, una ragazza bellissima, stava spaventata e sorpresa di sapere che rimaniamo lì tutta la notte.

Dopo un po’ andiamo via per prendere l’autobus e tornare a casa.

Nycka, the nomad